“Non avere paura e non farsi condizionare dai pregiudizi”. Così la campionessa Roberta Ponziani dal Palco di Motodays 2024 esorta le donne a inseguire i propri sogni, a due ruote o no. È stata tutta dedicata al talento, alla professionalità e alla passione delle donne nel settore motociclistico la prima giornata di Motodays 2024, dodicesima edizione della manifestazione di Fiera Roma dedicata alle due ruote, ripartita oggi dopo 4 anni di stop post Covid.
In occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne, Motodays ha riservato un evento intero alle motocicliste: “Motociclista Sostantivo Femminile”. “L’impegno della Federazione Motociclistica Italiana nel sostenere la presenza femminile nel motociclismo è intenso e mi sento di dire che siamo a un punto di partenza e a un traguardo insieme – ha detto dal palco Letizia Marchetti, Consigliera Federale Federmoto e membro Commissione Femminile della Federazione, ex campionessa d’Europa di Moto Donne e prima pilota a vincere una gara maschile -. C’è ancora tanta strada da fare ma tanta ne abbiamo già percorsa per consentire alle donne che vogliono cimentarsi in questo sport un percorso senza troppi ostacoli, la passione che noi donne sappiamo mettere in tutto ciò che facciamo aiuterà ad andare avanti e avanti”.
In mattinata sul palco centrale della manifestazione c’è stata la prima edizione di un Premio dedicato alle donne professioniste del motociclismo in tutte le molte categorie trasversali al settore, dal marketing allo stunt-ma (parola declinata solo al maschile), passando per la ricerca e lo sviluppo e l’ufficio stampa. Il Premio è stato intitolato a Fiammetta e Laura, Fiammetta La Guidara e Laura Melidoni, due grandi professioniste della comunicazione in ambito motori prematuramente scomparse, che sono state negli anni l’anima della com un icazione di Motodays. Queste le categorie e le relative premiate: per Intrattenimento Sonia Pronesti, stuntwoman professionista; per Ricerca e Sviluppo Annachiara Biguzzi, ingegnere Ducati, impegnata nello sviluppo delle MotoE; per Associazionismo Rosaria Fiorentino, fondatrice di Donne Special e Presidentessa Wima Italy; per Marketing Barbara Moscato, coordinatrice ufficio stampa e pubbliche relazioni Moto Suzuki Italia; per Influencer Marketing Francesca D’Alonzo, pilota, storymaker e influencer; per Press Office Giulia Marrone, cofondatrice della società di comunicazione MarroneCattelan; per Giornalismo Cristina Bacchetti, giornalista di Moto.it; per Lavoro in Moto Maria De Marco, Agente della Polizia Stradale; per Attività didattico istituzionale Francesca Marrozza, responsabile Rapporti istituzionali, coordinatore Commissione educazione stradale e responsabile Attività di Protezione civile per la Federazione Motociclistica Italiana – membro della Commissione Public Affairs della Federazione Motociclistica Internazionale e della Federazione Motociclistica Europea; per Sociale Graziella Viviano, fondatrice Associazione “Sotto gli occhi di Elena”; per Sport Roberta Ponziani, pilota campionessa del Civ femminile 2023 con il team Rock’n’Dea; per Promoter Chiara Valentini, fondatrice nel 2013 della Onlus “Di.Di. Diversamente Disabili” e promotore del campionato nazionale paralimpico Octo Cup; per Team Sportivo 511 Racing Team, team campione Wec 2023 con BeatrizbNaila Santos.
La giornata tutta al femminile, patrocinata da Sport & Salute, ha visto le motocicliste protagoniste di momenti formativi gratuiti per tutte, in aula e pista, organizzati in collaborazione con GSSS Point Roma e di incontri e racconti di viaggio. Ospiti di Welcome bikers, l’area turismo di Motodays, le moto viaggiatrici hanno raccontato di come viaggiare sulle due ruote consenta di scoprire itinerari insoliti e bellezze meno toccate dalle rotte del turismo classico. Così, per esempio, Miriam Orlandi, autrice di “Io parto”, che va alla scoperta del mondo facendosi portare dalla strada, o Sara Marzocca, che “danza su tutte le curve del mondo” e “dentro quel composto di plastica e polistirolo espanso ha trovato il suo mondo”, o Lucina Marchese, meglio conosciuta come LucyRider, che da oltre 30 anni accompagna appassionati in giro per il mondo in moto, “facendo riscoprire l’alba di qualcosa dentro l’anima di chi affronta il viaggio”.