Sandro Binelli, founder e general coordinator di AUTOMOTIVE MASTERPIECES Srl, ha affermato: “In AUTOMOTIVE MASTERPIECES research institute lavoriamo da sempre con rigore scientifico, secondo parametri consolidati e provati dalla nostra esperienza. Siamo stati sempre attenti al nostro retaggio e pronti ad adottare le innovazioni utili a ottenere risultati prima impensabili; siamo stati tra i primi, infatti, ad avvalerci dell’AI di cui tanto si parla. Crediamo nella collaborazione e condivisione: lo testimoniano i nostri rapporti con gli archivi storici. La collaborazione con RINA apre nuove possibilità per noi, per la sua esperienza nel settore delle certificazioni e non solo. Grazie a RINA, siamo i primi a offrire una autentica certificazione sulla storia delle auto, per valorizzare il patrimonio motoristico e certificarne il valore. Il servizio è solo il primo all’interno di un quadro più ampio di progetti per i collezionisti e investitori al fine di tutelare e valorizzare l’auto d’epoca come bene culturale e oggetto d’arte”.
Maurizio Turtura, Head of Automotive Product Management di RINA, ha dichiarato: “Il rapporto di collaborazione con AUTOMOTIVE MASTERPIECES, grazie al lavoro della squadra guidata da Sandro Binelli, apre una nuova frontiera nei nostri settori di competenza. Come RINA, miriamo a offrire al mercato automotive servizi che proteggano e valorizzino questo settore e una realtà come AUTOMOTIVE MASTERPIECES ha dimostrato di avere il know-how e la metodologia per effettuare ricerche storiche accurate e verificabili con i parametri da noi richiesti. Presto lanceremo i servizi RINA Car Valuation e RINA Car Passport, novità assolute per il mondo delle auto d’epoca e da collezione che prevedono il coinvolgimento di un organismo di certificazione indipendente per rilasciare certificazioni basate su regolamenti, norme o standard specifici”.
La prima auto, la cui ricerca storica di AUTOMOTIVE MASTERPIECES è stata certificata RINA, è una Fiat 8V ZAGATO del 1952. L’esemplare chassis 000002, il più anziano sopravvissuto e uno dei soli sei esemplari di preproduzione, è il prototipo delle trenta vetture realizzate da Zagato e la Fiat 8V che ha corso maggiormente. La ricerca ha apportato novità e consentito validazioni: sono state ritrovate un numero impressionante di foto inedite e sono stati scoperti video dell’epoca. Molte notizie, ricavate dall’analisi della stampa contemporanea, hanno portato a correzioni della storia tramandata. Sono state, infine, scoperte partecipazioni a eventi che non erano note; almeno 8, per un totale di 74 gare disputate.
ABOUT AUTOMOTIVE MASTERPIECES
Fondata da Sandro Binelli a Genova, è un centro di ricerca e editore dedicato alle auto rare appartenenti a specifiche categorie di eleggibilità. Nata coi principi simmetrici di catalizzare e condividere la conoscenza del patrimonio automobilistico attraverso la ricerca storica, si è strutturata con ferree regole di principio (Manifesto) ed opera con esperienza e passione con i più importanti ed antichi archivi fotografici e documentali. Utilizza strumenti sempre all’avanguardia in costante aggiornamento. Il lavoro di ricerca culmina nella creazione di report dedicati, siti web, libri tematici sui singoli esemplari e serie di libri, come i volumi sulle auto che hanno partecipato alle gare più importanti.
AUTOMOTIVE MASTERPIECES oltre alle attività di istituto di ricerca e editore, dispone di un set di marchi e progetti depositati nel settore automotive che saranno presto lanciati internazionalmente ed includono un concorso automobilistico, un museo dal concept innovativo e un’asta tematica.